Il Museo Storico Reale Mutua


a cura della redazione di Network Museum

Abbiamo dedicato il 2015 al rapporto tra cultura ed economia e, più precisamente, al potenziale di ricaduta socio-economica che il comparto nazionale museale, pubblico e privato, può esprimere nel contrasto alla “impasse” dei mercati ed a beneficio della ripresa del sistema produttivo nazionale.

Dalla nostra attività di osservazione e ricerca sono emerse significative realtà, espressioni di interessanti risultati ottenuti dall’interazione tra mercato e cultura. Uno degli aspetti emersi è la specie museale dei “Musei d’impresa”, a cui Network Museum ha dedicato la presente monografia.

Con questa intervista, cortesemente rilasciata dal Museo Storico Reale Mutua di Torino, prende il via la serie di interventi e contributi di questa sezione speciale, dedicata all’espressione culturale ed all’impatto socio-economico di queste realtà di indubbio interesse per dinamicità, crescita ed utilità.


Silvana Della Penna

Silvana Della Penna, curatrice del Museo Storico Reale Mutua, presenta a Network Museum 
la storia, i motivi, i risultati e le aspettative di un museo d’impresa, unico nel suo genere in Italia, 
fieramente ancorato alla tradizione ed all’etica aziendale, aperto al futuro e consapevole delle sfide che coniugare impresa e cultura impongono di affrontare: il tutto realizzato in un prestigioso edificio del centro storico di Torino,antica e storica sede della compagnia di assicurazioni, da cui trae origine.

Ester Tornavacca

Ester Tornavacca, laureata in matematica, lavora presso la Società Reale Mutua di Assicurazioni dal 2003. 
Per la sua formazione scientifica ha avuto esperienze nell’area commerciale e per le sue competenze di formatrice e docente, anche di giovani in età scolare, dal 2014 lavora presso l’ufficio “Archivi e Fonti Storiche” nello staff del Museo Storico Reale Mutua. 
A titolo volontario è inserita in progetti strutturati con associazioni di categoria e enti di formazione quale l’Università degli Studi di Torino. Organizza e conduce attività finalizzate a favorire lo studio e l’inserimento nel mondo del lavoro di persone affette da disabilità visiva.


Network Museum – Cos’è il Museo Storico Reale Mutua?

Museo Storico Reale Mutua –  Il Museo Storico Reale Mutua è un museo d’impresa. È il museo della nostra azienda, che nasce dall’esistenza di un archivio storico molto vasto, poiché la Società Reale Mutua di Assicurazioni, nata il 31 dicembre 1828, ha quasi 200 anni di attività. Inaugurato nel 2007, nel 2013 il museo è stato completamente rinnovato nell’allestimento e negli spazi espositivi ed è stato riaperto al pubblico l’8 marzo 2014. Il nuovo percorso museale, visitabile gratuitamente, è ora di circa 400 mq e si articola in 8 sale. Il Museo Storico si trova a Torino, in via Garibaldi 22, al piano terra della sede storica della Compagnia, il Palazzo Aldobrandino Biandrate di San Giorgio, edificio anch’esso con una lunga storia, più antica ancora di quella di Reale Mutua.

Network Museum – Perché è stata costituita questa entità museale? Qual è il suo scopo e quali sono i suoi obiettivi?

Museo Storico Reale Mutua – Avere una tradizione e un patrimonio da conservare e condividere è la premessa per un futuro consapevole. Per questo la Compagnia ha deciso di investire nella propria storia, mettendola a disposizione della collettività, anche per illustrare alcuni aspetti meno noti del mondo assicurativo. Un’occasione unica per far conoscere i tratti distintivi di una mutua assicuratrice e i valori che la caratterizzano: la mutualità, il rispetto e l’attenzione nei confronti dei Soci assicurati e di tutti gli stakeholder, ma anche la serietà, l’onestà e la cura nella realizzazione del lavoro. 
Tuttavia l’obiettivo del museo non è solo quello di raccontare la storia della Compagnia. La base espositiva, naturalmente, è costituita dai documenti dell’archivio storico societario attraverso i quali ben si comprende come la nostra storia sia, in parte, anche quella di Torino, del Piemonte e dell’Italia, in un intreccio indissolubile con quella della nostra Compagnia.
Reale Mutua è cresciuta assieme all’Italia: da piccola realtà locale piemontese del 1828, è diventata, nel 1861, una compagnia a livello nazionale, grazie ad un’ordinanza di Vittorio Emanuele II che ci ha permesso di estendere le nostre attività su tutta la penisola. Siamo dunque in grado di raccontare molto della storia del nostro Paese e del cambiamento dei bisogni delle persone e della società. Da compagnia a tutela dei danni causati dagli incendi, che rappresentavano i rischi più rilevanti sino all’Ottocento, siamo arrivati oggi ad assicurare di tutto, comprese le gambe della modella testimonial di spot pubblicitari e le corde vocali di un famoso cantante italiano. 
Un’altra prospettiva di visita che offre il nostro Museo riguarda la percezione e la comprensione dell’evoluzione del modo di lavorare: dalla penna d’oca con cui Carlo Felice firmò la prima polizza ai sistemi informatici odierni. 
Parliamo anche di protezione e di prevenzione e tramutiamo tali aspetti in vera e propria cultura assicurativa. Ciò permette un approccio multiforme al nostro museo, che però mantiene sempre la peculiarità di essere raccontato dal punto di vista di una compagnia di assicurazioni, offrendo, così, una prospettiva insolita e suggestiva al grande pubblico.

Network Museum – A chi è rivolto principalmente il museo?

Museo Storico Reale Mutua –  A tutti, indistintamente. Il nostro museo accoglie bambini, ragazzi, adulti e anziani, visitatori torinesi, in primis, poi di altre regioni italiane, ma anche stranieri: tutti possono trovare un argomento di loro interesse. I bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado, ad esempio, hanno un percorso didattico loro dedicato, dal nome “Realmenteprotetti Young”, in linea con l’ultima campagna pubblicitaria di Reale Mutua, incentrata sull’importanza di riconoscere il rischio, di prevenirlo quando possibile e di proteggersi adeguatamente. Gli studenti delle superiori e gli universitari, invece, possono trovare utili spunti di approfondimento per il proprio indirizzo di studio. 
Inoltre ogni visitatore ha la possibilità di scoprire la vita d’ufficio di un tempo, le tante iniziative intraprese nel corso degli anni e i volti di coloro che hanno segnato e fatto la storia della più grande Compagnia assicurativa italiana in forma di mutua. Sono davvero molteplici le chiavi di lettura con le quali è possibile approcciarsi al nostro Museo.

Network Museum – Come interpretate il concetto di museo d’impresa?

Museo Storico Reale Mutua  Il Museo Storico di Reale Mutua non è stato strutturato per essere una semplice esposizione di documenti, come potrebbe aspettarsi la maggior parte dei visitatori. Questi non devono temere di trovare un’interminabile collezione di polizze, di tariffe o di mandati e, al termine del percorso, di divenire anche bersaglio di depliant pubblicitari: tutt’altro. Il nostro è un museo d’impresa, una vetrina della nostra società, un luogo di cultura, dove è possibile scoprire non solo documenti, oggetti, fotografie e filmati tratti dall’archivio storico della Compagnia, ma anche il racconto di una storia lunga, bella, originale, che evolve e diviene strumento di cultura essa stessa.

Network Museum – Quale relazione intercorre tra il museo e l’impresa da cui trae origine?

Museo Storico Reale Mutua – Una relazione strettissima poiché il Museo è espressione della nostra Società. Nel 2007 Reale Mutua aveva già un’esposizione museale in una sala allestita all’interno del palazzo Aldobrandino Biandrate di San Giorgio, sede dell’attuale museo, con la funzione di mostrare al pubblico una selezione del materiale documentale più rappresentativo custodito nell’archivio storico della Compagnia. A seguito di un riscontro molto positivo da parte del pubblico e volendo ulteriormente valorizzare il proprio patrimonio culturale, Reale Mutua ha deciso di investire ancora in questo progetto mettendo a disposizione uno spazio molto più ampio rispetto al passato, con supporti multimediali e allestimenti scenografici. In Italia, al momento, il nostro museo è una realtà unica e distintiva nel settore assicurativo; ne siamo particolarmente orgogliosi perché offriamo non solo l’esposizione documentale di un’impresa, ma qualcosa di più: l’espressione di una missione nel suo più ampio contesto.

Network Museum –  Con quali aspettative un visitatore dovrebbe accostarsi alla vostra realtà museale e con quale bagaglio di informazioni, di sentimenti e di ispirazioni dovrebbe congedarsi a fine visita?

Museo Storico Reale Mutua – La maggior parte dei visitatori che si accosta alla nostra realtà museale spesso è convinta di trovare all’interno dei locali semplicemente un’esposizione archivistica e non si aspetta in alcun modo di essere invece coinvolta in un percorso curioso e suggestivo. L’ospite è accompagnato quasi per mano a compiere in meno di un’ora un suggestivo viaggio nel tempo, che inizia nel lontano 1828, mediante documenti, oggetti, fotografie e filmati di ieri e di oggi, che ripercorrono la lunga storia di Torino e dell’Italia attraverso lo sguardo di una Compagnia Assicurativa. La presenza di multimedialità e un allestimento scenografico di effetto contribuiscono a coinvolgere totalmente il visitatore e a fargli vivere un’esperienza particolare e diversa rispetto alle sue aspettative. L’ originalità e la validità della nostra proposta sono confermate dal sincero gradimento, di cui noi andiamo molto orgogliosi, che spesso i visitatori esprimono al termine del percorso museale.

Network Museum –  Vi sentite una impresa culturale?

Museo Storico Reale Mutua  Sì. A questo quesito si può rispondere solo così, perché Reale Mutua è da sempre molto attenta a promuovere lo sviluppo e la diffusione della cultura nel nostro territorio. La città di Torino in questi ultimi anni ha riscoperto e ampliato la propria offerta culturale, valorizzando finalmente i suoi tesori e offrendo nuove opportunità ai suoi turisti. Anche noi attraverso il nostro museo, che rappresenta un’ulteriore proposta per la cittadinanza, vogliamo essere parte attiva di questo rinnovato panorama culturale. In occasione dell’apertura del museo per le “Giornate del FAI”, abbiamo ospitato il Sindaco di Torino che ha molto gradito la nostra realtà museale. L’attività del museo si inserisce in una più ampia visione della nostra Compagnia di sostenere iniziative di tipo culturale, come, ad esempio la sponsorizzazione di “Lingotto Musica” e di alcune opere liriche rappresentate presso il Teatro Regio, della cui fondazione siamo tra l’altro soci fondatori. Partecipiamo al museo “A come Ambiente” in qualità di soci fondatori (impegno che rientra già nella sfera di attività relative alla responsabilità d’impresa verso la società) ed ancora aderiamo alla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici. Queste sono solo alcune delle tante iniziative che Reale Mutua sostiene e che testimoniano la forte vicinanza della Compagnia verso il proprio territorio.

Network Museum –  Vi sentite investiti di una responsabilità sociale? Come descrivereste il vostro ruolo nel contesto sociale, cittadino e nazionale?

Museo Storico Reale Mutua –  Sì, ci sentiamo investiti di una responsabilità sociale, perché la Compagnia da sempre è molto attenta a questo tema. È nel suo DNA di mutua nutrire interesse nei confronti della collettività, vocazione da sempre espressa concretamente in vari modi. Già nel passato, infatti, si esercitava una sorta di responsabilità sociale ante litteram: abbiamo traccia nei nostri registri di molte iniziative e interventi a sostegno dei soggetti più bisognosi, in particolare nel periodo dei conflitti mondiali, durante i quali era più grave lo stato di necessità.
Nella fattispecie, parlando del nostro Museo Storico, la responsabilità sociale è offrire un museo aperto, completamente gratuito e accessibile anche alle disabilità, con visite guidate e percorsi didattici specifici per le scuole, ideati per una formazione mirata alla prevenzione e alla protezione dai rischi. Crediamo fermamente che sia prioritario sensibilizzare le giovani generazioni, al fine di creare una cultura di protezione in senso generale, così come avviene già all’estero e un po’ meno in Italia. Su questo tema c’è interesse ed apertura da parte delle scuole, con risultati veramente molto lusinghieri. Nell’anno scolastico 2014-2015, considerato da noi come “anno zero”, abbiamo accolto 628 bambini provenienti da 32 scuole. Siamo consapevoli che non siano numeri elevati, ma hanno permesso di farci conoscere. In questo secondo anno scolastico, da ottobre 2015 ad oggi, abbiamo registrato già il doppio di prenotazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: ha funzionato molto il passaparola tra insegnanti, ma il punto di forza è l’interesse che suscita l’argomento. I bambini sono molto attenti ai consigli e alle indicazioni che forniamo, e più sono piccoli più sono sensibili. Un po’ meno quelli più grandi, che, anzi, vorrebbero un po’ trasgredire per indole e per età, e che con certi loro comportamenti sottolineano veramente la necessità di una cultura della protezione, sovente inesistente. Molti non usano il casco quando vanno in bicicletta, altri rivelano attitudini errate trasmesse direttamente dai propri genitori, come il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. In realtà attraverso i piccoli educhiamo anche i grandi: anche questa è una forma di attenzione nei confronti della responsabilità sociale.

Network Museum – Qual è la vostra idea di cultura, di economia, di impresa, di mercato e di società?

Museo Storico Reale Mutua – Questo discorso si riallaccia a quanto asserito precedentemente. Reale Mutua, proprio per il fatto di essere configurata giuridicamente come “mutua”, considera come componente fondante la vicinanza ai temi che interessano la collettività quali la cultura, l’attenzione ai bisogni sociali e alle tematiche welfare, intervenendo quindi in caso di eventi drammatici quali il terremoto o l’alluvione e sostenendo in più occasioni le onlus. Tutto questo si somma ad un grande interesse nei confronti dell’ambiente, che già negli anni ’80 si è concretizzato con il sostegno al WWF e che oggi ci vede soci fondatori del museo “A come Ambiente”. Anche le nostre sponsorizzazioni hanno sempre alla base una condivisione di valori: non potremmo sponsorizzare eventi sportivi, culturali e sociali che non abbiano affinità con la nostra identità aziendale. Per esempio siamo gli sponsor ufficiali della squadra Nazionale di Rugby perché a noi piace questo modo di fare sport: lavorare in gruppo con impegno, passione e fair play. Questi sono i nostri caratteri identificativi, che si esprimono anche nel nostro modo di operare.

Network Museum – Qual è il vostro rapporto con le altre entità museali e con il sistema culturale e museale cittadino, nazionale ed internazionale?

Museo Storico Reale Mutua –  Siamo un museo molto giovane: questa è la premessa. Abbiamo, però, già creato una rete di relazione con altre realtà museali. Siamo nel circuito di Abbonamento Musei Torino e Piemonte e nella rete di Turismo Torino e siamo associati a Museimpresa, per avere l’opportunità di confrontarci con altre realtà museali che trattino argomenti diversi dal nostro, ma che comunque conducano un’attività imprenditoriale. Crediamo molto nell’utilità di avere altri partner e di lavorare in sinergia e nel frattempo stiamo facendo esperienza, perché, come Compagnia assicurativa, i musei solitamente non li organizziamo ma piuttosto li assicuriamo. 
Torino è una città ricca di musei e offerte culturali di assoluto valore, e la nostra presenza sul territorio vuole essere complementare alle tante esperienze proposte ai turisti, anche stranieri, per i quali abbiamo a disposizione filmati e didascalie in lingua inglese.

Network Museum – Quale ricaduta a beneficio della vostra impresa di origine avete registrato in questi anni di attività?

Museo Storico Reale Mutua  Due soli anni di attività dell’attuale Museo non ci hanno permesso di elaborare dati statistici significativi ma possiamo affermare comunque che molti visitatori al termine del percorso dicono espressamente di sentirsi molto più legati alla nostra Compagnia. Chi è già nostro assicurato si sente particolarmente gratificato per essersi affidato a Reale Mutua, in quanto più consapevole della propria scelta, comprendendo meglio cosa significhi essere Socio, non solo un semplice assicurato. Alcuni visitatori esprimono interesse sui servizi e prodotti che offriamo, ma non sapremmo dire se queste curiosità abbiano poi avuto un seguito commerciale favorevole. Sicuramente il nostro museo, pur non avendo una finalità commerciale, è un importante veicolo per farci conoscere ed un’ottima forma di comunicazione, che crediamo possa dare frutti a suo tempo.

Network Museum – Come vi immaginate il vostro museo nel futuro e quali sono i vostri progetti?

Museo Storico Reale Mutua -Nell’’immediato non abbiamo in progetto nuovi interventi significativi su un allestimento così recente, che comunque può offrire ancora molte sorprese al pubblico. Dopo l’inaugurazione ci siamo resi conto che il percorso e i temi trattati avrebbero potuto suscitare interesse anche nei bambini e nei ragazzi e, nonostante ciò non fosse stato pianificato, abbiamo subito avviato dei percorsi didattici dedicati ai più giovani. La presenza della multimedialità, la gratuità, la centralità della posizione servita da molti mezzi pubblici sono aspetti preziosi per questo segmento di pubblico, il cui gradimento ci ha spinto a replicare la proposta per il secondo anno consecutivo. Abbiamo in serbo ancora molte iniziative di tipo locale o nazionale. L’adesione alla Giornata FAMU (Giornata delle Famiglie al Museo) del 4 ottobre 2015, durante la quale abbiamo organizzato delle attività per i nuclei familiari e per i più piccoli, è stata un vero successo per la nostra realtà museale. Abbiamo aderito ad alcune “notti bianche” che hanno coinvolto i musei e spesso partecipiamo alle iniziative più importanti promosse sul nostro territorio. Possediamo un nutrito archivio storico dal quale sicuramente in futuro trarremo ancora altri interessanti documenti, che, per motivi di spazio o per logica espositiva adottata, oggi non abbiamo ancora potuto condividere con il pubblico. Abbiamo pertanto ancora modo di aggiornare, arricchire e rinnovare la nostra esposizione, creando eventuali mostre temporanee o eventi su argomenti specifici, per far conoscere a tutti il mondo Reale Mutua!

https://www.youtube.com/watch?v=iwRbVqFNvUI


Coordinate di questa pagina, fonti, collegamenti ed approfondimenti.

Titolo: “Il Museo Storico Reale Mutua”
Sezione: “NM monografie: musei d’impresa”
Autore: Network Museum
Ospiti: Silvana Della Penna, Ester Tornavacca (Museo Storico Reale Mutua)
Codice: INET1603211600MANA2
Ultimo aggiornamento: 24/03/2016
Pubblicazione in rete:
2° edizione, 24/03/2016
3° edizione, 04/12/2018

Fonte contenuti e proprietà intellettuale: INFOGESTIONE s.a.s
Fonti immagini:  Museo Storico Reale Mutua
Fonte video e contenuti multimediali:  Museo Storico Reale Mutua

Collegamenti per approfondimenti inerenti al tema:
– Il collegamento al sito internet del Museo Storico Reale Mutua:  
  http://www.realemutua.it/institutional/chi-siamo/la-nostra-storia/il-museo-storico
– La pagina Facebook del Museo Storico Reale Mutua:
   https://www.facebook.com/MuseoStoricoRealeMutua/?fref=ts
– Il collegamento al sito internet della Reale Mutua: http://www.realemutua.it/


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