A 700 anni dalla morte di Marco Polo e dopo 770 anni dalla sua nascita, Network Museum presenta e seguirà quello che ritiene essere l’evento dell’anno, almeno per Venezia.
A cura della redazione scientifica di Network Museum
Forse sarebbe piaciuto anche a Lui: essere ricordato a 700 anni dalla sua morte attraverso la riproposizione della banconota da 1000 Lire, comparse nel 1982, riportante il suo ritratto, il Leone di San Marco, simbolo della sua Venezia, i richiami, più dolorosi, alle altre repubbliche marinare, il Palazzo Ducale della Serenissima ed una trama stampata sulla filigrana composta da immagini di animali fantastici, degni delle fantasie geografiche della sua epoca. Il ritratto, ora presso la Galleria Doria Pamphili di Roma, è un’opera del secolo XVI attribuito alla scuola veneta ed intitolato “Vedovo sconosciuto”. Ci siamo permessi questa introduzione perché, in fin dei conti, non si sa molto del giovane veneziano, che all’età di diciassette anni con un papà da poco conosciuto e uno zio altrettanto novello è stato catapultato in un’avventura da fare rimanere sbalorditi i più “navigati” adolescenti-influencer, che impazzano sul web.
La storia non ha certo fatto di Marco Polo un divo, un inarrivabile. Certo la sua fama sta attraversando i secoli, ma priva di quel culto della personalità, che siamo abituati a “subire”, sovente, quando gli stessi interessati e, ancor di più, certi posteri ancor più “interessati” affidano alla storia, per tante ragioni ed opportunità, resoconti di esistenze, da esibire su carta stampata, in produzioni cinematografiche, attraverso tesi di laurea, premi, borse di studio, vie, monumenti e spazi museali. Si parla di questi prodotti della storia, si elaborano tesi, il più delle volte con poco riguardo per chi, suo malgrado, è dovuto divenire “personaggio pubblico”, riferimento, nel bene e nel male, per future generazioni, sovente a beneficio di chi non lo ha mai conosciuto.
Abbiamo trovato particolarmente illuminante una descrizione di Marco Polo tratta dalla nota introduttiva de “Il Milione”, scritto in italiano da Maria Bellonci ed edito da Mondadori: “L’uomo davvero senza lettere che è Marco, ha trovato, unico al mondo, nell’azione di affrontare serenamente ciò che non sappiamo, la poesia del conoscere, l’umiltà di sentire gli uomini diversi ed eguali. La sua testimonianza rompe i limiti dello spazio e del tempo; ma ancor di più, ci libera dai limiti che abbiamo dentro di noi e quasi rende reale l’utopia della fratellanza“.
Un uomo così, tra gli ultimi europei che siano andati per il mondo senza combinare irreparabili guai, non riusciamo proprio a collocarlo su di un piedistallo, identificato, come diciamo noi con voce piemontese, come un “ciapa puer” (letteralmente “prendi polvere”). Marco, come ben lo ha nominato la Della Valle, è l’uomo della porta accanto, che magari non ti immagini abbia tanto carattere da sfidare luoghi e pregiudizi. È, almeno per noi, il collega, il compagno di viaggio, che si vuole avere vicino in ogni missione, perché convinto ed innamorato di quel trasporto, di quell’imperativo, di quell’adolescenziale moto, che rende l’essere umano esistenzialmente intelligente, degno del creato che lo ha concepito. Una presenza così, pertanto, non poteva trovare, sempre secondo il nostro modestissimo parere, collocazione migliore di una banconota: luogo privilegiato da cui osservare e conoscere usi, costumi, eventi, strategie esistenziali, intimità personali e modalità di commercio, come quelle annotazioni reperibili facilmente nei racconti del viaggiator mercante, che raccontano di mercanzie, scambi, usi e conoscenze, che connotano ogni paese e ogni popolazione incontrata da Messer Marco.
La ricorrenza è particolarmente significativa: mai come in questi ultimi tempi lo scacchiere internazionale ripropone ruoli e circostanze già presenti ai tempi dei viaggi dei Polo: un lontano Oriente, percepito minaccioso, potente ma sicuramente affascinante, un occidente in crisi di valori e non solo, di cui la componente europea, forse, è mai stata avvertita dal resto del mondo così debole e priva di personalità. Tra est ed ovest un Medio Oriente origine di disagi, di instabilità e di intolleranze varie.
La domanda che ci poniamo è come sarà presentata questa opportunità di conoscenza e di riflessione, a cosa porterà individualmente e collettivamente? Per saperlo non solo seguiremo con la nostra redazione scientifica le varie proposte che Venezia, con i suoi tanti attori ed attrattori culturali, sta mettendo in campo, ma cercheremo di immergerci il più possibile negli eventi, per coglierne motivi, significati e sviluppi.
Dal Carnevale, alla grande mostra a Palazzo Ducale intitolata: “I mondi di Marco Polo – Il viaggio di un mercante veneziano del duecento“, passando per gli appuntamenti dell’Università Ca’ Foscari e per gli eventi del Museo Correr e di Palazzo Mocenigo, Venezia offre un palinsesto di tutto rispetto, all’altezza, non solo della straordinaria normalità di un uomo di nome Marco, ma della capacità dello stesso di cogliere cose preziose non solo da pietre o da mercanzie, ma da ogni dove si sia posata la sua intelligenza, nella pienezza della etimologia e dei suoi significati di tale lemma.
Di seguito alcuni collegamenti (la lista, ovviamente, non è esaustiva, non è questo il nostro compito) utili per orientarsi nella notevole offerta culturale e turistica pensata dal Capoluogo veneto per il suo illustre concittadino.
Collegamenti:
– Fondazione Musei Civici di Venezia | MUVE: https://www.visitmuve.it/
– Palazzo Ducale: https://palazzoducale.visitmuve.it/
– Università Cà Foscari Venezia: https://www.unive.it/pag/cafoscarinews/
– Museo Correr: https://correr.visitmuve.it/it/il-museo/la-sede-e-la-storia/sede/
– Palazzo Mocenigo: https://mocenigo.visitmuve.it/it/il-museo/sede/la-sede-e-la-storia/
– Marco Polo 700: https://www.marcopolo700.org/
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Titolo: “Marco Polo”
Sezione: “Eventi”
Autore: Network Museum
Ospite: –
Codice: INMNET2403081323MAN/A1
Ultimo aggiornamento: 11/03/2024
Pubblicazione in rete: 6a stagione, 11/03/2024
Proprietà intellettuale: INFOGESTIONE s.a.s
Fonte contenuti: Network Museum
Fonte citazioni: “Il Milione” di Marco Polo – Scritto in italiano da Maria Bellonci – Mondadori Oscar Classici – ISBN 978-88-04-70502-4
Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=128860550
Fonte video e contenuti multimediali: –
Collegamenti per approfondimenti inerenti al tema:
– Fondazione Musei Civici di Venezia | MUVE: https://www.visitmuve.it/
– Palazzo Ducale: https://palazzoducale.visitmuve.it/
– Università Cà Foscari Venezia: https://www.unive.it/pag/cafoscarinews/
– Museo Correr: https://correr.visitmuve.it/it/il-museo/la-sede-e-la-storia/sede/
– Palazzo Mocenigo: https://mocenigo.visitmuve.it/it/il-museo/sede/la-sede-e-la-storia/
– Marco Polo 700: https://www.marcopolo700.org/