a cura della redazione di Network Museum
Il Google Cultural Institute è un’iniziativa lanciata da Google nel 2011 a seguito della precedente esperienza denominata Art Project.
È un servizio che ha come obiettivo quello di rendere accessibile a tutti, su rete internet, contenuti culturali fisicamente presenti presso istituzioni museali e gallerie di tutto il mondo: ciò servirà, per “conservare”, educare ed ispirare le generazioni presenti e future.
British Museum, Yad Vashem, il Museo Galileo di Firenze, il Museo di Stato di Auschwitz-Birkenau ed il Museo di Storia polacca a Varsavia sono alcuni dei primi soggetti invitati da Google a collaborare e con i quali è stato condiviso il progetto, che ha permesso di importare importanti collezioni e materiali, ora disponibili gratuitamente per tutti.
Uno dei primi progetti di particolare rilevanza è stata la costituzione di un archivio digitale, in collaborazione con il Nelson Mandela Centre of Memory, che ha permesso rendere pubblici i diari personali di Nelson Mandela e bozze inedite dei suoi manoscritti relativi alla sua autobiografia “Long Walk to Freedom”.
Tra gli aspetti peculiari del progetto vi è la possibilità da parte per ogni utente Google, di ricreare e rendere pubbliche, presso il proprio spazio di utenza, gallerie formate dai risultati di ricerca e dalle consultazioni compiute all’interno del Google Cultural Institute.La fruizione del servizio è gratuita e gli enti museali possono partecipare al progetto su invito da parte di Google, che è possibile sollecitare secondo le modalità espresse nelle FAQ del servizio.Nel progetto Google Cultural Institute sono confluite altre due iniziative: la già citata Art Project di Google, che raccoglie immagini ad alta risoluzione di opere provenienti da musei di oltre 40 paesi ed il World Wonders Project, che, utilizzando la tecnologia di Street View, consente liberamente a tutti i visitatori, attraverso ricreazioni, di visitare i siti del patrimonio mondiale dell’umanità del mondo moderno e di quello antico, dalle aree archeologiche di Pompei al Memoriale della pace di Hiroshima.
Coordinate di questa pagina, fonti, collegamenti ed approfondimenti
Titolo: “Google Cultural institute”
Sezione: “Tecnomusei”
Autore: Network Museum
Codice: INET1512021630MANA4
Ultimo aggiornamento: 04/12/2015
Pubblicazione in rete:
2° edizione, 04/12/2015
3° edizione, 03/12/2018
Proprietà intellettuale: INFOGESTIONE s.a.s
Fonte contenuti: https://artsandculture.google.com/?hl=it
Fonte immagini: https://artsandculture.google.com/?hl=it
Fonte video e contenuti multimediali: –
Collegamenti per approfondimenti inerenti al tema:
– https://www.google.com/culturalinstitute/home?hl=it